Giovanni MaverArmonia, estetica, postura.
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Il movimento che la nostra bocca compie, è determinato dall'interazione di ossa e muscoli mediato dall'Articolazione Temporo Mandibolare, l'efficienza e la qualità dei MOVIMENTI normalmente, è valutata dal medico con dei parametri funzionali e dalle sensazioni del paziente. Con il Kinesiografo è possibile monitorare e registrare, la qualità e l'efficienza del movimento mandibolare. Il kinesiografo, ATTRAVERSO un magnete (fig.2 
) POSIZIONATO sull'arcata inferiore e un caschetto con dei sensori (fig.3 
), rileva tridimensionalmente nello spazio i movimenti della mandibola. Il tracciato kinesiografico (fig.4 
), è la rappresentazione GRAFICA tridimensionale dei movimenti mandibolari: BASE apertura-chiusura / deglutizione / miocentrica / miocentrica su tempo / protusiva / lateralità dx e sx / velocità / postura.
Riabilitazione COMPLETA superiore e inferiore Esempio di valutazione a inizio e a fine terapia. (Caso eseguito con il Dott. Guido Lucconi).
Modelli in gesso del caso inizio terapia (fig.5 
), monconi implantari e denti naturali (fig.6 
), sorriso a fine terapia (fig.7/7A 
)
Il Kinesiografo serve per POTER monitorare i progressi funzionali e posturali che si ottengono con il miglioramento progressivo dell'occlusione dentale. Si esegue perciò un tracciato a inizio terapia (fig.8 
) e successivi tracciati di controllo nei vari passaggi terapeutici. Il senso è che inizialmente i muscoli, non lavorando in modo efficiente, esprimono dei tracciati irregolari e disarmonici. Infatti nel tracciato di inizio terapia i muscoli di destra e sinistra non lavorano in modo efficiente ed equilibrato, le tracce frontali sono quindi laterodeviate A DESTRA e le tracce sagittali di andata e ritorno, non sono sovrapponibili. Nel procedere della terapia, con il miglioramento progressivo dell'equilibrio di mandibola e muscolatura, i tracciati migliorano ad ogni verifica, fino ad arrivare al tracciato di fine terapia (fig.9 
), dove le tracce di apertura-chiusura di tutti i tracciati, sono pressochè diritte e sovrapponibili, indice di un efficiente ed equilibrato lavoro dei muscoli.
